Aveva viaggiato a lungo e vissuto per anni in Spagna e in sud America, aveva conosciuto il mondo, in quel gran fermento che il dopoguerra aveva restituito in ogni dove.
Ma Cesare amava la sua terra: ogni tanto lasciava viaggiare il pensiero fino alle spiagge della sua bella Salò, con i suoi giardini rigogliosi e le colline coltivate, e sognava di tornare. E così, un giorno, Cesare tornò a casa.
L’entusiasmo era forte, aveva riabbracciato la famiglia e gli amici lontani, e non passò molto tempo prima che Cesare, proprio durante una passeggiata in una fresca mattina d’estate, incontrò Nucci. Fu amore a prima vista!
Nucci aveva vissuto una vita diversa da quella di Cesare, ma con lui condivideva la passione per una terra, che proprio in questi anni veniva scoperta dai primi turisti come piacevole meta per una vacanza d’estate.
Quando Nucci conobbe Cesare aveva da poco ereditato un piccolo appezzamento di terra affacciata sulle acque del lago, coltivata a vitigni e uliveti, e incorniciata all’interno di un silenzioso golfo che guardava la magnifica Rocca di Manerba.
Così insieme decisero di aprire un piccolo campeggio su questo terreno, per ospitare i primi turisti alla scoperta di questa incantevole porzione di mondo: loro sono nonna Nucci e nonno Cesare, e nel 1958 aprirono il campeggio Europa.
Si accedeva dal lungo lago, proprio dove oggi si incontrano le nostre strutture Lake Premium, ci si registrava alla reception, una piccola casetta oggi adibita a magazzino, e lo spazio dedicato a tende e roulotte per gli ospiti si estendeva lungo tutta la riva.
In breve costruirono un piccolo bar con cucina, una dispensa dove acquistare i beni di prima necessità, una terrazza dove gli ospiti potevano pranzare e sorseggiare una bibita fresca, e un’altra terrazza più piccola, dove oggi sorge la nostra pizzeria, dedicata alle serate in cui gli ospiti del campeggio si divertivano a fare amicizia tra loro.
La sera, raccontava nonna Nucci, ogni tanto guardava questo gruppo di turisti e le sembrava si conoscessero da sempre: a lei i suoi ospiti sembravano un’unica grande famiglia.
Il 1968 fu un altro anno di grandi novità per il Campeggio Europa che, a seguito a un nuovo cambio di gestione, si ampiò in dimensioni andando ad occupare una nuova area nel territorio di San Felice; E’ cosi che nasce un secondo campeggio, denominato Campeggio Silvella.
Negli anni a seguire la gestione del campeggio passò per diverse squadre di lavoro, e fu nei primi anni ‘70, quando nonno Cesare incontrò il signor Laerte Piva, che i due iniziarono a ripensare allo spazio dotandolo dei primissimi bungalow, su un’area più estesa verso l’interno, dove nasceranno l’attuale reception e il parco delle piscine.
Sono anni di profondo cambiamento per il territorio del Garda, quando un turismo proveniente soprattutto dai paesi del nord Europa lo incoronò definitivamente come località ideale per le vacanze in famiglia.
Nel 1985, a seguito dell’unione tra il Campeggio Europa a Manerba e il Campeggio Silvella a San Felice, nacque l’attuale Campeggio Europa Silvella.
Passò altro tempo e l’attività turistica attorno al campeggio vide sviluppare molti servizi sul territorio, valorizzandone i borghi storici e le risorse naturali, e offrendo ai visitatori ogni forma di comodità.
Cesare nel frattempo era purtroppo venuto a mancare, lasciando in eredità alla sua famiglia questo piccolo grande sogno di una vita.
Sua figlia Licia che nel 1991, con un po’ di nostalgia dell’infanzia trascorsa nel campeggio, decise, con l’aiuto di suo marito Francesco, di dedicarsi con tutta se stessa a quello che nonno Cesare e nonna Nucci avevano costruito in molti anni di passione e lavoro: erano da poco nati Federico e Andrea, e una nuova generazione della famiglia stava per diventare protagonista nella storia del campeggio Europa Silvella.
Nonna Nucci non mancava mai, e osservava con gli occhi pieni di orgoglio ancora una nuova trasformazione della struttura, sempre più vicina ai giorni nostri.
Così avvenne la costruzione della prima piscina e dei servizi igienici distribuiti su tutta l’area, un’importante opera di rinnovamento degli impianti elettrici e una nuova centrale idrica, seguiti nel decennio successivo dalla costruzione della seconda e terza piscina, del chiosco annesso, e dall’inserimento delle prime case mobili.
Il campeggio Europa Silvella si fece quindi spazio tra le strutture più note e all’avanguardia dell’intero territorio, tra i primi a intuire e valorizzare il servizio di animazione, dedicato al divertimento e alla socializzazione degli ospiti.
Iniziò a cambiare anche la clientela, fino a quel momento fidelizzata e stagionale, per lasciare più spazio a turisti e viaggiatori che partivano da lontano, proprio come avviene tuttora, alla scoperta delle ricchezze dell’ormai celebre territorio del Garda.
E’ con gli anni 2000 che inizia a formarsi quella che a noi piace definire la generazione d’oro dell’Europa Silvella: in questo periodo infatti a Licia e Francesco si affiancano Estefania, oggi responsabile della contabilità, Giovanna, che tuttora dirige la squadra che si occupa delle pulizie, Danilo, il volto storico della reception, Enrico, che con minuzia e passione si occupa delle manutenzioni, e infine Sandra, il primo sorriso del mattino a salutare gli ospiti che al risveglio comprano pane caldo al mini market.
Francesca da allora porta la sua carica di energia al bar delle piscine, e Selene inizia un tirocinio affermandosi nella posizione di responsabile della gestione del personale.
Il 2013 rappresenta un altro cambiamento fondamentale per l’Europa Silvella: Andrea, dopo anni di studio e esperienze professionali in grandi città come Milano e all’estero, decide di seguire le orme della madre Licia, entrando a fare parte del team nel ruolo gestionale e operativo della struttura, mentre Federico affianca il padre Francesco nella supervisione tecnica del campeggio.
Tutti insieme, la grande famiglia che rappresenta lo staff dell’Europa Silvella, iniziano quindi un’importante opera di ristrutturazione dell’intera area, che continua oggi attraverso una costante ricerca di funzionalità e innovazione: dall’introduzione di case mobili e strutture glamping di ultima generazione, al rinnovamento degli impianti sempre più in sicurezza, al miglioramento degli spazi dedicati alle attività e agli sport, fino a una riduzione della capacità del campeggio per assicurare più spazio di comfort a tutti gli ospiti.
Non meno importanti, negli ultimi anni si sono uniti allo staff e quindi a questo progetto in costante evoluzione Piero, responsabile del nostro ristorante “Al Pontile”, Chiara, l’entusiasmo che accoglie gli ospiti alla reception, Marco, il giardiniere che fa fiorire tutto questo, e infine Arturo, piccola mascotte a quattro zampe del campeggio.
Una vacanza all’Europa Silvella vuol dire incontrare tutto questo: un’unica grande famiglia che lavora da anni in perfetta sinergia per rendere il soggiorno dei suoi ospiti perfetto e pieno di calore, proprio come nel lontano sogno di nonna Nucci e nonno Cesare tanti anni fa.